5 semplici regole per riconoscere un buon pane
Come si riconosce un buon pane prima di comprarlo? Facendo caso a tanti fattori: aspetto, cottura, ingredienti, profumo. Scopri 5 semplici regole!
1. Conoscere bene il panificatore che produce il pane che vogliamo acquistare. Instaurare con lui un rapporto di fiducia, fargli domande sul prodotto che vende, capire quale sia il suo approccio, la storia della materia prima che usa, l’attenzione e la professionalità che ci mette.
2. Proprio come un buon vino, un buon pane deve avere un bel profumo e un buon sapore. Qualunque sia il lievito che viene utilizzato, questo non deve coprire profumi e aromi delle materie prime impiegate. E’ importante che venga lasciata alle farine e al grano tutta la possibilità di esprimersi.
3. Anche l’aspetto non deve essere trascurato. Dunque si a pagnotte ben cresciute, dalla crosta giustamente colorita e dalla forma curata. A seconda, chiaramente del tipo di pane che abbia voluto realizzare l’artigiano, potrà essere più o meno rustica.
4. Si deve poter conservare a lungo in ottime condizioni. Dopo circa tre o quattro giorni può essere utile seguire il processo di rigenerazione: dieci minuti in forno o 150°C.
5. Seguire il proprio gusto personale. Questo ci aiuterà a scegliere la pagnotta che più fa per noi, con la crosta più o meno cotta e croccante, con la mollica più o meno umida, leggera o ariosa, con o senza elementi ad aromatizzare. Perchè ogni artigiano ha ilproprio stile e il proprio modo di lavorare e questo regola l’impagabile valore aggiunto della prsonalizzazione del prodotto.